È tornato alla casa del Padre
Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana
Reduce Campagna di Russia
I figli SILVIO, ANNALISA, MONICA con le rispettive famiglie annunciano la morte del loro padre.
Si ringraziano la Dott.ssa Bonalumi, Eugenia e gli amici del giovedì.
I funerali si terranno nella Basilica di Sant'Alessandro in Colonna martedì 7 gennaio alle ore 14.30.
Bergamo, 4 gennaio 2014
Ciao
BEATRICE, CARLOTTA, LINDA, MARTINO.
Bergamo, 5 gennaio 2014
ATTILIA, addolorata per la perdita del cognato
è vicina ai nipoti Silvio, Annalisa e Monica per la perdita del caro papà.
Presezzo, 5 gennaio 2014
Carlo, Gigi, Marco, Mariagrazia, Giovanni e rispettive famiglie
GIANPIERO, MINO, MARIAGRAZIA e GIOVANNI con le rispettive famiglie sono vicini ad Annalisa, Monica e Silvio per la perdita del papà
Bergamo, 5 gennaio 2014
Al momento non ci sono ricordi da visualizzare,
caricane subito uno.
Dal 1982 al 1997 è stato sindaco del Comune di Strozza, in Valle Imagna. Il suo partito, la Democrazia Cristiana, gli aveva infatti chiesto di interessarsi delle questioni della Dc in quel comune. Proprio per il suo impegno in questa carica, è stato nominato Cavaliere ufficiale della Repubblica Italiana e viene ricordato sulle pagine del nostro giornale dai suoi colleghi come un «maestro di vita». Cesare Rocchi era un Albino, morto il 5 gennaio 2014 Bergamo, morto il 3 gennaio 2014 reduce della campagna di Russia e, nella sua carriera al servizio della politica, ha contribuito alla fondazione della Cisl bergamasca. Per tanti anni è anche stato un animatore dell’oratorio dell’Immacolata. Di professione era economo alla Camera di Commercio di Bergamo.
Archivio de L’Eco di Bergamo