«Amatevi gli uni gli altri come Io vi ho amato».
(Giov. Cap. 13; v. 34)
È tornato, oggi, alla Casa del Padre il nostro amatissimo
Profondamente addolorati, ma fiduciosi nella Parola del Signore, lo affidano al Suo Amore Misericordioso e all'incontro tenero con la sua adorata Rina i figli MARCO con LUCIA, STEFANO con ROXANA, PAOLO con MARZIA, LUCA con SARA.
Lo stringono con amore i suoi nipotini ANGELICA, PIETRO, AURORA, GABRIELE, ALESSANDRO, BEATRICE e LUCREZIA.
Un particolare ringraziamento ai dottori Labianca, Tondini e Lucianetti e a tutto il personale medico e paramedico dei Reparti Oncologia e Malattie Infettive dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per le amorevoli cure prestate.
Un grazie di cuore alla signora Monica Berta per il prezioso supporto prestato.
Il nostro caro Pietro si trova presso l'abitazione in Bergamo via Raboni, 3; raggiungerà Zogno presso la CMS (Area Falck) alle ore 9 di mercoledì 22 gennaio.
I funerali avranno luogo mercoledì 22 gennaio alle ore 15 nella Parrocchiale di San Lorenzo in Zogno.
Il corteo funebre avrà inizio da Viale Martiri della Libertà.
Bergamo, 20 gennaio 2014
Caro
porteremo nei nostri cuori il tuo ricordo.
Ora potrai finalmente riunirti alla zia nel grande abbraccio del Signore a cui ti affidiamo.
ROBERTO, ELENA con LORENZO e STEFANO.
Bergamo, 21 gennaio 2014
Il fratello LUIGI e le sorelle MARIA e LINA con rispettive famiglie si uniscono al dolore dei nipoti per la perdita dell'amato fratello
Bergamo, 21 gennaio 2014
Il Collegio Sindacale della SOCIETÀ C.M.S. SPA nelle persone dei signori Dott. DANIELE CAMPANA, Dott. MARIO PIANTANIDA, Dott. FABRIZIO LECCHI partecipa con profondo cordoglio al grave lutto che ha colpito la società e le sue maestranze tutte per la perdita del presidente signor
Bergamo - Milano, 21 gennaio 2014
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Pietro Aceti fondò nel 1969, la CMS (costruzione macchine speciali) l’azienda che ancora oggi dà lavoro a centinaia di famiglie della Valle Brembana con filiali commerciali negli Stati Uniti, in Francia e in Germania. Nell’azienda inizialmente si realizzavano soltanto macchinari in legno, ma da subito lo sguardo del fondatore e dei collaboratori è stato orientato nel futuro fino ad ampliare l’attività nei mercati di nautica, aerospace e automotive. Aceti sognava di realizzare a Zogno un grande polo industriale e di riunire lì tutta l’attività e lavorò al suo progetto fino al giorno in cui fu ricoverato in ospedale. Anche quando stava male, Pietro Aceti continuava a pensare alla sua azienda dedicando ad essa tutte le forze che gli rimanevano. Fu per questo un grande esempio di dedizione nei confronti del lavoro. La famiglia, la comunità brembana e i dipendenti lo hanno da subito ricordato per la sua onestà intellettuale e per la sua correttezza.
Archivio de L’Eco di Bergamo