Corrado Bufardeci vestì la toga per 43 anni. Iniziò con un praticantato da un avvocato a Siracusa, la sua città natale. Dopodiché, lavorò alle Ferrovie dello Stato Italiane. Aveva, tuttavia, la «magistratura nel sangue» e decise quindi di lasciare le Fs per diventare magistrato. Iniziò con un tirocinio alla pretura di Siracusa e ottenne poi un incarico alla pretura di Grumello, dove fu pretore e giudice tutelare per 19 anni. Passò poi al tribunale di Bergamo, alla corte d’appello e infine diventò dirigente della Pretura di Bergamo. La sede di Via Borfuro fu inaugurata sotto la sua dirigenza. Chiuse la carriera nel ’92, quando era procuratore in Piazza Dante.
Archivio de L’Eco di Bergamo